Altro passo falso del Real, che incassa il quarto pareggio di fila tra Liga e Champions. A fermare oggi i Blancos è il sorprendente Eibar, che festeggia uno strepitoso avvio di stagione e il primo, storico punto al “Bernabeu”. A Zizou non basta il 50° centro nella Liga di Bale, a cui il palo ha negato la gioia della doppietta. Delude invece Ronaldo, autore dell’assist per il pareggio del gallese ma protagonista di numerosi errori sotto porta e ancora fermo a quota 1 gol (peggior avvio di sempre al Real). I Blancos perdono così la vetta solitaria e subiscono l’aggancio dell’Atletico.
SUBITO SOTTO — Pomeriggio complicato per i Blancos. Non bastasse la lunga lista d’indisponibili che costringe Zizou a lavorare di fantasia in difesa e soprattutto a centrocampo, dove alle assenze di Casemiro e Modric si aggiunge in extremis anche quella di James, la strada si fa in salita dopo appena 6’. Colpa del gol a freddo di Fran Rico, bravo a sfruttare un errore di posizione di Varane e a bucare Navas di testa. Fortuna che a placare i primi mugugni del “Bernabeu” ci pensa Bale, autore del pareggio al 18’ su preciso assist di Ronaldo. Che il gallese fosse in palla lo si era già capito al 3’ dopo una prorompente azione sulla destra e un bolide sull’esterno della rete. Diverso il discorso per Benzema e CR7, protagonisti di numerosi errori che frustrano il forcing dei padroni di casa nella fase centrale del primo tempo. Ma i Blancos devono anche difendersi dalle puntate offensive di un Eibar per nulla intimidito e capace di sfiorare il raddoppio in due circostanze con Pedro Leon (decisivo Navas al 19’).
CR7 A SECCO — I mugugni del “Bernabeu” diventano fischi in avvio di ripresa, quando Pedro Leon spreca nuovamente una nuova occasione per gli ospiti. Così Zidane prova a dare la scossa inserendo Morata al posto di un impalpabile Benzema. La mossa è azzeccata, perché l’ex juventino si dà un gran daffare, vedendosi annullare un gol al 54’ (fuorigioco sul colpo di testa di Ronaldo respinto da Riesgo). Ci prova anche CR7 con un tiro deviato in angolo dopo un batti e ribatti in area, ma il più pericoloso è ancora Bale, che al 59’ centra in pieno il palo con un colpo di testa dal limite dell’area. Un minuto dopo, invece, tocca ancora al portoghese divorarsi il vantaggio con uno stop errato davanti al portiere avversario. Ancora più clamoroso l’errore di Ronaldo al 69’, quando spedisce alto a pochi passi dalla porta sguarnita. Nonostante la manovra confusionaria, la spinta dei Blancos si fa martellate negli ultimi venti minuti. Zidane si gioca pure la carta Asensio al posto di Isco. Ma l’Eibar regge fino alla fine, alimentando il malcontento del “Bernabeu” e i grattacapi di Zidane, che alla vigilia aveva espressamente chiesto i tre punti.