Nel 1982 ha interpretato per le reti RAI il ruolo di Flaminia nella miniserie televisiva Delitto di stato ispirata a un romanzo storico di Maria Bellonci.
Sulle reti Fininvest è stata conduttrice di Falpalà (Canale 5, primavera del 1983, rotocalco televisivo di moda e costume, e della manifestazione musicale Azzurro 1984. Nel 1985 ha lasciato le reti Fininvest per condurre su Rai 1 insieme con Pippo Baudo e Heather Parisi lo show del sabato sera Fantastico 5.
Nella stagione televisione 1990/1991 ha condotto insieme con Fabio Fazio Fantastico Bis, striscia quotidiana legata all'omonima trasmissione di prima serata di Rai 1. Sempre per il piccolo schermo, ha partecipato alla serie TV Tre passi nel delitto con Gioele Dix (1993) e al film tv di Rai 2 Due madri per Rocco, del 1994.
Nel cinema ha interpretato ruoli in diverse commedie italiane, da Rimini Rimini a Sono un fenomeno paranormale (accanto ad Alberto Sordi), comparendo anche nel film erotico La cintura. Nei successivi anni novanta si sono diradate le sue interpretazioni sul "grande schermo", dove è tornata nel 2005 interpretando una parte in Notte prima degli esami. Nel 2006 ha partecipato come concorrente alla prima edizione del reality show Notti sul ghiaccio, condotto da Milly Carlucci, su Rai1.
Di pari passo con il successivo disimpegno come conduttrice televisiva, si è dedicata maggiormente ai ruoli di attrice in teatro e nelle fiction come nella soap opera Incantesimo 9 - dove ha interpretato il ruolo di Viviana amica di Elena Curti, interpretata da Giorgia Bongianni - trasmessa nel 2007 su Rai1.
Nel 2011 è stata tra i protagonisti dell'ottava edizione del reality show L'isola dei famosi, andato in onda su Rai 2, giungendo fino alla semifinale.
Controversie[modifica
Nel 2007 è salita agli onori delle cronache a causa di un episodio di vandalismo di cui si è resa protagonista, quando per pretese motivazioni artistiche imbrattava di vernice una scogliera nella Gallura, in provincia di Sassari.
Negli ultimi anni assume posizioni radicali e controverse nell'ambito della salute umana, soprattutto contro l'uso della chemioterapia quale cura al tumore, attaccando duramente scienza, ricerca, case farmaceutiche e medici, tra i quali Umberto Veronesi (definito "medico demoniaco"). La Brigliadori sostiene infatti pubblicamente, a partire dal suo profilo Facebook, l'impiego di metodi naturali e della meditazione quali cure del tumore, indicando addirittura nella chemioterapia la causa della morte dei malati di cancro: l'attrice è una seguace del cosiddetto "metodo Hamer", che sostiene che la genesi di ogni patologia sia dovuta a presunti traumi o conflitti non risolti e propone trattamenti alternativi non scientifici. Le sue esternazioni in merito l'hanno portata nel 2016 prima a un duro scontro con Maurizio Costanzo, che l'allontanò durante una puntata del suo Maurizio Costanzo Show, e poi a una pesante lite con Nadia Toffa, inviata della trasmissione Le Iene: con quest'ultima la Brigliadori ha reagito colpendola al viso e con insulti.