Alle 12 l’affluenza registrata a Roma è stata del 13,28%, quando al primo turno era stata del 14,12%. A Torino si è recato, invece, il 14,80% degli aventi diritto: il 5 giugno l’affluenza alla stessa ora era stata del 14,06%. A Milano è stata del 15,93%, quando due settimane fa a quest’ora aveva votato il 15,56%.
A Trieste si registra un 17,26% contro il 18,8% del primo turno. Scende l’affluenza anche a Bologna dove a 5 ore dall’apertura dei seggi ha votato il 17,78% degli aventi diritto: al primo turno l’affluenza alla stessa ora era stata del 19,91%. In generale l’affluenza è in calo di quasi due punti: quando sono noti i dati di tutti i comuni, ad eccezione di Napoli, gestiti dal Viminale (esclusi, dunque, Friuli Venezia Giulia e Sicilia), l’affluenza alle ore 12 per i ballottaggi risulta del 14.96% (16.89% al primo turno).
L’affluenza scende anche nei capoluoghi di provincia: Benevento 18,18% (24,74 al primo turno), Brindisi 14,01% (23,02) Carbonia 18,86% (21,95) Caserta 9,87% (21,07) Crotone 12,88% (21,85) Grosseto 18,68% (21,77) Isernia 13,27% (19,63) Latina 18,75% (22,36) Novara 15,65% (17,10) Olbia 17,11% (19,97) Pordenone 18,46% (21,34) Ravenna 17,63% (19,40) Savona 17,41% (21,09) Varese 16,13% (17,49).
Sono 8,6 milioni gli italiani chiamati alle urne in 126 comuni. Le urne resteranno aperte nella sola giornata di oggi dalle 7 alle 23. Nella Capitale la sfida è tra Virginia Raggi, candidata M5S, e il candidato del centrosinistra Roberto Giachetti, sotto di dieci punti. A Milano, la più incerta delle sfide, tra il candidato di centrosinistra Beppe Sala e quello di centrodestra Stefano Parisi. Sono divisi da una manciata di voti. A Torino, la sfida è tra il sindaco uscente Piero Fassino, a capo della coalizione di centrosinistra, che al primo turno ha ottenuto il 42% dei voti, e la candidata pentastellata Chiara Appendino, ferma al 30%.
A Napoli Gianni Lettieri, del centrodestra, ci riprova 5 anni dopo contro Luigi De Magistris, a capo di una larga coalizione di civiche, partiti di sinistra e movimenti sociali. L’ex magistrato al primo turno ha raccolto il 42% dei consensi. A Bologna, la sfida al ballottaggio è tra il sindaco uscente Virginio Merola, di poco sotto al 40%, e la candidata del centrodestra Lucia Borgonzoni, al 22%.