Mauro Icardi-Real Madrid, una sirena straniera (fortissima) per il bomber argentino
Il bomber argentino è innamorato dell’Inter e di Milano ma senza Champions resterebbe ancora in Italia? Intanto il Psg vola su Donnarumma, e al Chelsea piace Bonucci
Mauro Icardi-Real Madrid
Se di questi tempi sotto la Madonnina impera basso profilo e delusione dopoché l’Inter dopo la crisi di dicembre si è momentaneamente sfilata dalla lotta scudetto e il Milan, pur sulla via del recupero dopo l’arrivo di Gattuso, comunque staziona a metà classifica, ci si chiede: ma è tutto da buttare? Evidentemente no, visto che le colonne delle due squadre continuano a essere nel mirino dei più grandi club europei.
Qui Inter
Per dire, oggi in Inghilterra scrivono che Icardi avrebbe già sostenuto le visite mediche per il Real Madrid a caccia di un sostituto di Benzema. A parte che Maurito è con tutta la famiglia in vacanza alle Maldive e perciò gli unici controlli medici che può aver fatto sono al diving center, per l’estate l’argentino resta ovviamente nel mirino delle merengues che non avrebbero problemi a versare i 110 milioni della clausola rescissoria. Icardi è innamorato dell’Inter e di Milano ma senza Champions resterebbe ancora in Italia? Senza contare che i nerazzurri, ancora sotto la spada di Damocle del fair play finanziario (e sotto di una cifra fra 40 e 60 milioni) rischiano di dover effettuare in estate una cessione eccellente. I big a disposizione per fare cassa non sono molti: Perisic (nel mirino dello United se resta Mourinho) e Skriniar, rivelatosi uno dei più promettenti difensori del campionato. E’ un obiettivo del Barcellona che, come l’Inter, è in corsa per De Vrij che non rinnova il contratto con la Lazio.
Qui Milan
Il Milan a gennaio non cede nessun nuovo acquisto con l’intenzione di valorizzare il mercato estivo. Ma Bonucci che pensava di trovare una strada in discesa a Milano e invece ha incontrato mille difficoltà rimarrà se la squadra non si qualifica alla Champions? Gli estimatori, specie in Premier, non mancano. Qualora Conte restasse a Stamford Bridge, il Chelsea sarebbe il primo dei corteggiatori. E cosa dire di Donnarumma? La bagarre si è solo sopita. Mino Raiola non lascerà il proprio assistito in un club fuori dal salotto continentale. Il Psg aspetta e in fin dei conti senza Champions League anche il Milan ha bisogno di proventi derivanti da una cessione eccellente. Milàn non è sempre un gran Milàn (intesa come città).